Da lunedì scorso 15 ottobre – termine a decorrere dal quale è possibile presentare la manifestazione di interesse – ad oggi già tre operatori hanno risposto all’avviso pubblicato dalla Città lo scorso 28 settembre proponendo l’installazione di quasi 300 colonnine.
Dalla prossima settimana gli uffici della divisione Infrastrutture e Mobilità esamineranno le richieste pervenute per valutarne l’accoglibilità, successivamente verranno altresì comunicate le modalità con cui i residenti a Torino interessati potranno esprimere preferenze per il posizionamento sul territorio cittadino delle strutture di ricarica.
Ogni quattro colonnine richieste, un’altra dovrà infatti essere realizzata in uno dei punti indicati dal Comune di Torino come strategici per lo sviluppo della mobilità elettrica nel capoluogo.
Per definire le aree dove posizionare le strutture di ricarica saranno tenuti in conto i suggerimenti dei residenti che già possiedono un’auto elettrica e di chi, con la possibilità di avere un impianto vicino a casa, deciderà di acquistare un mezzo elettrico.
“Per promuovere la mobilità sostenibile occorre migliorare i servizi collettivi e le infrastrutture attraverso una pluralità di azioni – commenta l’assessora Maria Lapietra – : tra queste c’è la creazione in città di una rete di ricarica capillare e distribuita che sono certa potrà contribuire ad aumentare il numero di vetture elettriche in circolazione”.
Il bando rimarrà aperto un anno.